La mia vita in bicicletta 

Montiamo in sella con Margherita Hack per ripercorrere con un'ironia garbata tutta toscana la sua vita al ritmo di dolci o sfrenate pedalate. La celebre astrofisica ci racconta come è passata dal triciclo alla bici da corsa. In mezzo ci sono le salite fiorentine; l'università; il secondo conflitto mondiale e il rifiuto di aderire al fascismo; l'amore per Aldo che, prima di diventare suo marito, fu grande amico d'infanzia e di giochi al Bobolino; la passione per il ciclismo e l'atletica; la carriera; l'affetto per gli animali; i viaggi all'estero; Trieste e le gite a due ruote a respirare libera nella natura, o le piacevoli nuotate a Barcola... Negli ultimi capitoli, quasi una pedalata civile, ci descrive il suo impegno culturale e politico, l'attenzione verso l'ambiente e le sue considerazioni sul dibattito dell'energia nucleare. Infine ci confida la vita nella sua "quarta giovinezza" lontana dalla bicicletta, ormai "appesa al chiodo", ma ancora ricca di sogni e di ideali. Prefazione di Patrizio Roversi.

 

Stelle, Pianeti e Galassie 

Viaggio nella storia dell'Astronomia dall'Antichità a oggi

Assieme a Massimo Ramella, la celebre astrofisica racconta la storia dell’astronomia, dagli astronomi-sacerdoti babilonesi ai moderni telescopi e ai satelliti futuristici, passando per la nutrita schiera di studiosi che hanno contribuito a rivoluzionare la visione dell’universo (Copernico, Galileo, Newton, Einstein...). Dalle prime osservazioni legate alla sfera soprannaturale tanta strada è stata fatta e il numero di corpi celesti a noi noti continua ad aumentare, ma l’aspetto più misterioso e affascinante è che ogni nuova scoperta potrebbe mettere in discussione quanto sappiamo. Tra buchi neri, pianeti extrasolari e galassie lontanissime, la storia dell’esplorazione del cielo cattura e incanta il lettore.

Perché le stelle non ci cadono in testa? 

e tante altre domande sull'Astronomia

Piccole teste, molto toste: le vostre! Grandi teste, altrettanto toste: quelle di donne e di uomini che dedicano la loro vita alla ricerca e al sapere. Da quest'incontro di cervelli nasce Teste Toste! Credi davvero che le stelle possano cadere? O che su Marte ci siano frotte di marziani, naturalmente verdi e con le antenne? Meglio che qualcuno ti chiarisca un po' le idee...! Com'è che le stelle nascono, vivono e muoiono, proprio come noi? E perché Galileo è tanto famoso? Ma soprattutto, come si fa a vedere un buco nero se è nero? Tante domande buffe e irriverenti a un vero astrofisico: per fortuna che a risponderci c'è quella testa tosta di Margherita Hack.

Nove vite come i gatti

Margherita Hack, "un bestione tutto senso e stupore", come l'ha scherzosamente definita un collega, ha attraversato il Novecento con lo sguardo rivolto verso un ignoto da indagare continuamente ma "con i piedi ben saldi per terra", mettendo la propria intelligenza e sensibilità al servizio di tutti sin dai suoi primi passi da ricercatrice. La sua contagiosa sete di conoscenza non si è mai placata. Dall'adolescenza in tempo di guerra, alla scoperta casuale dell'astrofisica, e nonostante le difficoltà incontrate all'inizio nell'ambiente universitario fiorentino, si è conquistata il proprio successo passo dopo passo senza mai dimenticarsi dei maestri che hanno contribuito a renderla la persona straordinaria che è. 

Io credo

Dialogo tra un'atea e un prete

Una scienziata atea che ha appena compiuto novant'anni e un prete di frontiera sempre pronto a lottare dalla parte dei più deboli si interrogano sui valori fondamentali che orientano l'azione umana e sui temi del vivere quotidiano: il senso della fede oggi, l'etica, il significato del progresso, il futuro dei giovani, le forme dell'amore, la vita e la morte, l'impegno civile e la politica, le questioni ambientali e sociali, il lavoro e la giustizia. Con sensibilità e rispetto per le reciproche posizioni affrontano argomenti delicati e controversi, come il testamento biologico, il degrado della politica, il potere della Chiesa, gli stili di vita, la sessualità, proponendo risposte che possono essere terreni di incontro e di scambio fecondo. Il pensiero ironico e limpido di Margherita Hack a tratti si scontra e a tratti si amalgama con il punto di vista audace e coerente di Pierluigi Di Piazza, dando vita a un libro agile e profondo, che regala nuovi orizzonti e aiuta a pensare.

Hack! Come io vedo il mondo

Margherita Hack, famosa astrofisica italiana, ha vissuto un'esistenza lunga e densa di eventi. Buona parte della sua vita - ben sessantotto anni - condivisa con il marito, il letterato Aldo De Rosa. Questa breve biografia, scritta dalla Hack stessa all'età di novant'anni, racconta in maniera semplice e diretta la genesi della passione per l'astronomia e ci mostra la sua personalissima visione del mondo contemporaneo, in un mix tra politica, economia, presente e futuro, fede e speranze, ma non solo. Affiorano così, passeggiando nell'amato giardino di casa, molti ricordi a partire dalla carriera nell'atletica, intrapresa già da giovanissima, gli inseparabili gatti, i viaggi all'estero e i conflitti con i colleghi. Strutturata in otto capitoli, questa biografia regala un ritratto sincero e pieno di entusiasmo della celebre scienziata e delle sue idee sulla vita e sugli uomini.

L'universo di Margherita

Margherita Hack si racconta

La vita di Margherita Hack, la più nota astrofisica italiana, raccontata ai giovani con la spontaneità, la passione e l’impegno che hanno caratterizzato tutte le sue scelte. L’educazione aperta e tollerante ricevuta dai genitori, l'amore per la bicicletta e per la natura, i successi sportivi, gli affetti, la guerra e la dittatura, i viaggi. E poi le prime ricerche, l’affermazione internazionale, l’impegno civile e politico: tanti ricordi, belli e dolorosi, intensi e divertenti.

In chiusura, una sezione di approfondimento sull’astrofisica e l'intervista di Sylvie Coyaud alla celebre scienziata.

Il mio infinito

Questo libro racconta come si e evoluta la nostra capacita di leggere il cielo e con essa la visione scientifica del mondo, dagli astronomi della grecia classica a galileo e newton, per arrivare allastronomia e alla fisica quantistica dopo le rivoluzioni del novecento. Ci interroga sulla natura del nostro universo: e tutto cio che esiste? E finito o infinito nel tempo e nello spazio? E uno fra tanti? Come possibile che da una caotica zuppa di particelle elementari si sia originato il cosmo gerarchicamente ordinato in stelle e galassie, dai cui elementi e nata la vita biologica evolutasi fino ad arrivare a quello straordinario strumento di conoscenza che e il cervello umano? A tanta meraviglia si puo rispondere invocando un creatore, oppure accettando la bellezza di un mondo governato dalle leggi della materia, senza altri fini. 

L'universo nel terzo millennio

“Potremo mai rispondere agli interrogativi che ci siamo posti sul futuro e sull’origine dell’universo? Sul perché l’universo è quello che è, e perché le leggi fisiche sono quelle che faticosamente andiamo scoprendo attraverso i secoli?” Fin dagli albori della civiltà, il genere umano si è sempre interrogato sulle stelle, il cielo e la loro natura. Fino a oggi, in cui grazie agli incredibili sviluppi della tecnologia si cerca di ricostruire quello che era alle origini l’universo e di comprendere in che direzione evolverà. Figura simbolo dell’astrofisica italiana e divulgatrice amatissima, Margherita Hack accompagna il lettore in un viaggio e un’avventura nello spazio e nel tempo: dalle stelle a noi vicine alle più lontane galassie, dall’uniformità dell’universo primordiale alla struttura complessa di oggi, dalle domande sulla possibilità di mondi extraterrestri all’esplorazione dei buchi neri e del “vuoto intergalattico”. Un racconto ricco di passione scientifica e intellettuale, che partendo dal cosmo arriva a porre gli interrogativi fondamentali per l’uomo, perché “i tentativi di spiegare l’universo danno avvio a discussioni e domande che escono dal ristretto ambito della fisica per toccare problemi filosofici e religiosi”.

Siamo fatti di stelle

In una Trieste quasi incantata, seduti su una panchina del porto vecchio, Margherita Hack e Marco Morelli si immergono in un dialogo appassionato e sincero sulle piccole e grandi questioni della vita.
Da Galileo alla religione, dalla politica ai giovani di oggi, dalle favole di quand’era bambina all’incontro con il marito Aldo De Rosa, dalla Firenze degli anni Venti alla casuale scoperta delle stelle, la Hack passa in rassegna novantuno anni eccezionali, regalandoci il ritratto ironico e anticonformista di una donna «laica e ribelle».

«Mi piaceva tanto giocare al Bobolino con gli altri figlioli. Per mattinate e pomeriggi interi! Tutte le vacanze si passavano là, anche perché allora i soldi non erano molti e andare al mare o in montagna era un lusso per pochi…Ci passavo ore e ore a giocare con le palline ed ero fortunata ad avere la ghiaia in giardino, anche perché chi disponeva solo di un marciapiede o di un cortile col pavimento in pietra, disegnava la pista col gesso e al posto delle palline usava i tappi delle gazzose. Comunque ero fortunata perché potevo davvero giocare quanto mi pareva, i miei erano per lasciarmi libera, si fidavano e io potevo scavallare quanto volevo...».

In piena libertà e consapevolezza

Alle elementari, sotto il Fascio non ha fatto religione, ed è morta a 91 anni come icona dell’anticonformismo laico, severa critica delle nostre ipocrisie e per questo tanto amata.
Ripercorrendo tra memoria privata e pubblica i momenti chiave degli ultimi settant’anni di storia sociale italiana, dal Concordato del ’29, alla stagione dei diritti degli anni Settanta, al tema spinoso del fine vita con i casi Welby ed Englaro, Margherita Hack ci lascia questo suo ultimo pamphlet sulle libertà individuali, su cosa significhi essere laico e sulle eredità spesso taciute che ancora pesano sulle istituzioni e impediscono un dibattito veramente libero sui temi che ci toccano in prima persona. Fecondazione assistita e testamento biologico, aborto e unioni civili, libera ricerca scientifica e multiculturalismo, sono le questioni care alla Hack e sulle quali il dibattito nel nostro Paese è pesantemente condizionato dalla presenza della Chiesa cattolica. La società di domani dipenderà da come i giovani sapranno affrontare tali questioni. È a loro, quindi, che la Hack racconta chi eravamo e quali sfide ci attendono, avendo sempre come guida la nostra Costituzione, affinché gli italiani che verranno non si adagino sui diritti acquisiti e siano più liberi dei loro padri.

C'è qualcuno là fuori?

C'è qualcuno là fuori, oltre i confini del Sistema solare, alle estremità della nostra galassia, nello spazio intergalattico? Considerando l'esperienza e i dati osservativi, dovremmo concludere che nell'universo siamo soli, eppure da parecchi millenni gli uomini popolano il cielo di figure bizzarre, omini verdi e dischi volanti che cambiano aspetto a seconda della cultura e del gusto dell'epoca. E, come si scopre in questo libro, tra gli sponsor degli alieni non ci sono soltanto visionari e scrittori fantasiosi, ma anche illustri scienziati come Keplero, al quale si deve la scoperta delle leggi che regolano i movimenti dei pianeti… e pure una descrizione particolareggiata dell'aspetto dei seleniti e delle città lunari! Per i sostenitori della fantarcheologia, poi, l'inseguimento dei nostri fratelli spaziali è un'ossessione che ha portato a vedere «prove» del passaggio di alieni sulla Terra tra i graffiti delle caverne o le figure scolpite su antichissimi monumenti: nelle loro congetture, tanto suggestive quanto strampalate, gli extraterrestri avrebbero eretto piramidi un po' ovunque, dall'Egitto al Messico, costruito le enormi statue di pietra dell'Isola di Pasqua e trasmesso ai nostri antenati i rudimenti della civiltà.

Il lungo racconto dell'origine

Un tempo si studiava il cielo dall’alto dei templi. Oggi con telescopi spaziali. Un tempo si credeva che l’universo fosse una cupola sopra la Terra piatta. Oggi sappiamo di essere una briciola nello spazio-tempo che si espande dopo il Big Bang. Un tempo ogni civiltà aveva la sua cosmologia. Oggi tutto il mondo ha una sola scienza. In ogni caso, dai miti più ingenui alle teorie scientifiche più ardite, quello dell’Universo resta il «racconto» più affascinante che ha accompagnato l’evoluzione culturale dell’uomo. Questo libro ripercorre le cosmologie delle grandi civiltà antiche – dai Sumeri agli Egizi, dai Maya ai Cinesi. E poi attraverso l’astronomia dell’Europa cristiana, arriva alle frontiere dell’astrofisica odierna e alla ricerca dell’intelligenza nell’Universo. Il lungo racconto di come si è evoluta la conoscenza del cielo dura da seimila anni, durante i quali l’uomo è diventato adulto.

Notte di stelle

La notte stellata non è solo uno spettacolo affascinante, ma lo spazio sterminato nel quale sono scritte migliaia di scoperte scientifiche e di antiche storie. I nostri antenati hanno trovato nel cielo le conoscenze più utili alla sopravvivenza: hanno imparato a orientarsi in mare o nei deserti, a costruire orologi e calendari, a sfruttare i cicli stagionali per i lavori dei campi. Incantati dai movimenti degli astri e dei pianeti, intimoriti dalle eclissi o dalle comete, hanno anche popolato il firmamento di dèi ed eroi che ne spiegassero il mistero. Oggi l'osservazione scientifica degli oggetti celesti ci ha permesso di apprendere molte cose intorno alla nascita e alla vita dell'universo e della Terra. In un percorso che tocca l'astronomia e l'archeologia, la scienza e il mito, gli autori ci insegnano a «leggere» il cielo notturno: partendo dalle costellazioni, visibili a occhio nudo e ben riconoscibili, Margherita Hack spiega la formazione e la struttura delle stelle e i fenomeni astronomici che vi sono legati, accompagnandoci attraverso galassie, buchi neri e nebulose. 

Così parlano le stelle

Una studentessa curiosa con la passione per le stelle, una celebre astrofisica, una settimana di vacanza. Ecco come è nato questo libro: dalle domande di Eda e dalle spiegazioni di Margherita Hack che, partendo dalle esperienze più comuni, accompagna la sua giovane allieva in un affascinante percorso alla scoperta delle leggi che governano l'universo. Una scorribanda nei vasti campi della fisica e della cosmologia, dove si incontrano i personaggi più interessanti della storia delle scienze, come Avogadro e Einstein, e si affrontano enigmi a cui la ricerca non ha ancora dato risposta.

Il cielo intorno a noi

"Forse in questo XXI secolo riusciremo a capire cosa sono la materia e l'energia oscura e il loro "ruolo" nella formazione ed evoluzione delle galassie, a scoprire pianeti simili alla Terra e forse un giorno riceveremo un 'segnale radio modulato, non i soliti rumori emessi dal Sole e dalle galassie, ma un segnale chiaramente artificiale partito da un lontano pianeta anni e forse secoli fa da chi come noi si domanda: ma siamo soli nell'universo? Possibile che questo immenso universo abbia generato una sola civiltà?" Una guida dell'Universo, corredata da fotografie, per svelarci i misteri e lo spettacolo del cosmo.

Perché sono vegetariana

Margherita Hack tratta qui un tema di grandissima attualità accompagnandolo da esperienze personali e citazioni di grandi vegetariani della storia, della letteratura e dell'arte; da Plutarco ad Einstein, così come lo stesso Leonardo da Vinci. L'autrice, vegetariana dalla nascita, spiega perché uccidere gli animali per nutrirsi non è solo una barbarie ma un danno irreversibile per la salute e l'ambiente.

Le mie favole

Solo favole? Polemica, acuta, coinvolgente, Margherita Hack rilegge storie notissime con riferimenti anche all'attualità e alla politica. Personaggi immaginari della nostra infanzia che svelano segreti di fisica, astronomia, astrofisica, come i sogni di Alice, i viaggi di Ulisse o i voli di Peter Pan. Fantasia e conquiste della scienza in un mondo fiabesco.

Vi racconto l'astronomia

Come spiegare l'astronomia in termini chiari ed esaurienti? Questo libro, insieme rigoroso e divulgativo, è con disegni, foto e brevi testi di approfondimento un "abbicì" dell'astronomia che aiuta a familiarizzare con stelle, pianeti, eclissi, galassie e il mondo extragalattico.

Origine e fine dell'universo

Il destino e la genesi dell'universo si intrecciano in questo saggio, fondato sulle più recenti scoperte dell'astronomia e della fisica delle particelle, in cui si esplorano le ipotesi sull'origine del cosmo (da Democrito a Einstein fino alla teoria del multiuniverso), la formazione e le caratteristiche delle galassie e quelle delle stelle, le supernovae e i buchi neri, il sistema solare e i pianeti interni o esterni, affrontando infine la questione dell'origine della vita. Argomenti complessi esposti con rigore scientifico ma in forma accessibile da Margherita Hack, Pippo Battaglia e Walter Ferreri in un volume che comprende anche un'appendice pratica sull'osservazione della volta celeste.

L'amica delle stelle

"Continuamente mi sento chiedere: Come le è venuta la passione dell’astronomia? L’ha avuta fin da piccola? A sentir parlare di passione arriccio subito il naso. Infatti le passioni di solito durano poco e, del resto, se sono diventata astrofisica è stato un po’ per caso…" Con queste parole Margherita Hack inizia la sua autobiografia, che non è solo il racconto di una vita ricca e della formazione di una grande scienziata. E’ anche un emozionante viaggio nell’universo, è la testimonianza di una partecipazione civile alle vicende della società italiana, è una difesa, tenace ed appassionata, del metodo scientifico contro tante forme di superstizione e irrazionalismo.

Sette variazioni sul cielo

Margherita Hack ci invita a contemplare con lei il cielo stellato per leggervi non fortune e destini dei potenti, come vorrebbe la "pazza scienza" dell'astrologia, ma l'avvenire dell'esplorazione umana. Come Colombo secoli fa si avventurò nell'Atlantico, così oggi siamo solo agli inizi della nostra odissea tra le stelle. Viaggi spaziali, ricerca di vita extraterrestre, origine e fine del nostro universo, pluralità dei mondi sono i temi che Margherita Hack modula qui per il lettore con la consueta maestria, non dimenticando mai il coraggio e la modestia necessari per leggere spregiudicatamente nel grande libro celeste.

Qualcosa di inaspettato

I miei affetti, i miei valori, le mie passioni

Il mondo familiare, Firenze, l'irrompere casuale della fisica, gli studi e gli incontri intellettuali, il mondo internazionale della ricerca, il lavoro all'Osservatorio, l'impegno politico e civile, l'attività di divulgazione e la militanza laica a favore della scienza. Margherita Hack, con semplicità e ironia, ma soprattutto con tutta la sua gioia di vivere, parla dei valori che hanno costellato il suo successo.